Obsidio - illuminae file_03 di Amie Kaufman e Jay Kristoff | recensione |

Buon pomeriggio mie piccole volpi!

Causa ferie forzate, eccomi qui con un nuovo articolo.

Oggi vi parlo di libri!

Fosse stato per me, avrei finito di leggere questo libro molto prima!

Purtroppo, però, nella vita ci sono delle priorità (il lavoro) e io ho una certa età ormai (perciò arrivo a sera che ho sonno), quindi ho dovuto prendere la cosa con molta più calma di quello che credevo.

Insomma, ci ho messo una vita ma non è colpa mia. Ecco, l'ho detto!

Obsidio

- illuminae file_03 -

di Amie Kaufman e Jay Kristoff

Editore: Mondadori

Pagine: 615

Prezzo: 22,00€ 

Pubblicazione: 30 ottobre 2018

Link acquisto: cartaceo

Trama:

Asha Grant è approdata su Kerenza per sfuggire al suo passato. Peccato che questo l'abbia appena raggiunta. La ragazza è sopravvissuta all'assalto della BeiTech e da quel momento collabora in incognito con i pochi, disperati, coraggiosi membri della resistenza mentre, nel frattempo, si domanda cosa fare del segreto che tiene nascosto. L'ultima cosa che immaginava era di doversi preoccupare del suo ex, Rhys Lindstrom, appena sbarcato sul pianeta e più bello che mai nella sua uniforme BeiTech nuova fiammante. Chi può dirle con certezza se il ragazzo sarà per lei una via d'uscita o la garanzia che non se ne andrà mai viva da quel sasso congelato? Asha non è l'unica nei guai: la banda di sopravvissuti guidati da sua cugina Kady sta tornando su Kerenza, ma non ha abbastanza ossigeno per il viaggio. Oltretutto dietro l'angolo potrebbe anche esserci il rischio di un ammutinamento, ma non saranno certo queste inezie a fermare il Gruppo Illuminae. Purtroppo il tempo non è dalla loro parte. La BeiTech ha pianificato lo sterminio di tutti i civili su Kerenza ed è a un passo dal realizzarlo: soltanto un miracolo può salvarli. E i miracoli, lo sanno tutti, sono soltanto probabilità statistiche... o no?

Questo libro staziona in libreria praticamente dalla fine del 2018...

Eh sì! Quando è uscito in italiano, mi sono subito fiondata a comprarlo, ma poi non ho mai trovato il momento giusto per leggerlo.

Quando poi il momento c'era, non avevo il tempo di dedicarmi ad un volume della sua stazza e quindi, purtroppo, arriviamo ad oggi...

Ma come si dice: meglio tardi che mai!

Comincio subito col dirvi che, trattandosi del volume conclusivo di una trilogia già piuttosto particolare di suo, non potrò soffermarmi troppo su determinati dettagli, altrimenti vi rovinerei la lettura. Questo vuol dire che potreste ritrovarvi a leggere una recensione più breve e, forse, un po' sommaria, rispetto le precedenti.

Detto questo: cominciamo!

Obsidio è, come vi ho appena detto, il volume conclusivo della serie Illuminae Files (vi parlo di Illuminae qui e di Gemina qui). La storia riprende esattamente dove si era conclusa in Gemina e ci trasporta nuovamente in questo mondo fatto di trascrizioni audio/video, file, stralci di conversazioni, chat segrete, rapporti e chi più ne ha più ne metta.

Tutto ciò che succede in questo volume, porta, inevitabilmente, alla conclusione della serie, quindi non posso dirvi molto sulla trama (vi farei davvero uno spoiler dietro l'altro), ma posso assicurarvi che non mancano i risvolti inaspettati, i colpi di scena, i momenti di tensione e le battaglie tra navi spaziali a cui ci hanno abituato i primi due volumi.

Come per Illuminae e Gemina, anche nel caso di Obsidio, ho molto apprezzato la caratterizzazione dei personaggi che, nonostante la narrazione così particolare, riesce sempre ad essere accurata e dettagliata, permettendo al lettore di identificare fin da subito le figure importanti, ma anche di riconoscere quelle che già ha incontrato.

In Obsidio, Kady Grant e Ezra Mason (protagonsiti di Illuminae) incontrano Hanna Donnelly, Nik Malikov e Ella Malikova (protagonisti di Gemina), perché gli equipaggi delle rispettive navi finiscono, dopo una serie di peripezie, per unirsi.

A loro si aggiunge una nuova coppia: Asha Grant, cugina di Kady, e Rhys Lindstrom, sua vecchia fiamma.

Ovviamente, fanno la loro comparsa anche molti altri personaggi che, nel corso dei precedenti volumi, il lettore ha imparato a conoscere e amare, ma anche che ha solo sentito nominare e che, finalmente, può vedere in azione.

E poi, per la mia gioia (e non solo mia, ne sono sicura), torna AIDAN, l'intelligenza artificiale più psicopatica e bipolare che esiste! 

Si capisce che l'ho amato fin dal primo volume?! Aidan è uno di quei personaggi (per quanto un' A.I. possa definirsi un personaggio) che mi ha affascinato fin da subito, proprio per questo suo essere ambiguo e ambivalente: non totalmente buono, ma nemmeno totalmente cattivo.

Altro personaggio che ho adorato è Ella Malikova e sono stata davvero felice che il mitico "ragnetto" abbia fatto la sua comparsa anche in questo libro!

Le due new entry (Asha e Rhys), in oltre, pur comparendo solo nel volume conclusivo della serie, sono comunque in grado di entrare nel cuore del lettore che, non può fare altro che appassionarsi alla loro storia, soffreddo (tanto) e gioendo (un po' meno, forse) con loro. 

Una cosa che accomuna tutti questi ragazzi, perché stiamo parlando di adolescenti, è l'estrema umanità che li caratterizza. Sono ragazzini che si trovano catapultati in una guerra di proporzioni universali e, nonostante l'addestramento militare e le grandi capacità di ognuno, reagiscono proprio come dei ragazzini: fanno errori, si arrabbiano, cercano di sdrammatizzare come possono, vengono presi poco in considerazione, cercano di far sentire la loro voce, non sempre nel modo giusto e dicono una marea di parolacce (al loro posto lo fareste anche voi, non fate finta di nulla).

Insomma, i personaggi di questa saga sono talmente ben resi, tutti nessuno escluso, che scegliere un preferito, che sia preferito su tutti, non è per niente un'impresa facile. Certo si può simpatizzare più per alcuni che per altri, ma finiranno col piacervi tutti e ognuno per un motivo diverso.

Di quanto è particolare lo stile di scrittura di questa trilogia, già ve ne ho parlato nelle recensioni precedenti, quindi non mi soffermerò troppo (per non ripetermi e per non annoiarvi).

Trovo che Jay Kristoff e Amie Kaufman abbiano fatto un ottimo lavoro con questi libri, perché sono stati in grado di rendere la narrazione scorrevole, appassionante ed emozionante, anche senza sfruttare quella che è la narrazione canonica.

Il lettore, pur non avendo sempre a disposizione una descrizione dettagliata dei fatti, si sente sempre trasportato nella vicenda e coinvolto nelle storie personali dei protagonisti. Oltretutto, forse l'ho già detto, è pazzesco come il carattere di ognuna delle figure che si incontra, venga delineato così bene anche solo con un paio di messaggi di una chat.

Unica piccola pecca di Obsidio è, a mio modesto parere, il finale che a me è sembrato un po' sbrigativo rispetto al resto della storia, quasi come se si volesse chiudere a tutti i costi. Non dico che non mi sia piaciuto, anzi, e mi rendo conto che stiamo parlando di un romanzo da oltre 600 pagine, quindi capisco anche la necessità di stringere, ma avrei voluto giusto un paio di spiegazioni in più...

In ogni caso, se cercate una lettura diversa dal solito, sotto molti punti di vista, Obsidio, anzi l'intera saga Illuminae files, è quello che fa per voi.

Non fatevi spaventare né dalla mole del volume, né dalla stranezza di certe pagine, vedrete che la lettura si rivelerà super veloce e scorrevole: non riuscirete a smettere!

Il mio voto è:

4,5/5

Alla prossima recensione!

Silvia