Amanti - quello che il diario non dice di Laura Costantini | recensione |

Buona sera mie piccole volpi!

Prosegue il recuperone.

Anche oggi vi parlo di libri!

Come vi dicevo, prosegue il recuperone.

La scorsa settimana vi ha parlato di uno degli ultimi libri letti, oggi invece torniamo indietro di qualche settimana per la recensione di una delle ultime letture fatte ad aprile.

Come sempre sono in estremo ritardo, ma sto facendo del mio meglio per iniziare l'estate (che per me inizia il 1° giugno) in maniera seria e competente.

Amanti - quello che il diario non dice

- diario vittoriano 2.5 (novella) -

di Laura Costantini

Editore: autopubblicato

Pagine: 103

Prezzo: 5,00€ (ebook 0,99€)

Pubblicazione: 11 febbraio 2019

Link Acquisto: cartaceo/ebook

Trama:

Aver ceduto alla necessità di amarsi non è stato sufficiente. Il mondo di Robert e Kiran continua a obbedire alle rigide regole della morale vittoriana. Robert deve sposare la fidanzata Catherine e offrire una facciata rispettabile. È necessario. Kiran lo sa, ma la sofferenza è quella di un'anima che non può gridare il proprio amore.
Questo contenuto speciale raccorda il secondo volume del Diario vittoriano, Lord Kiran di Lennox, al terzo, Miss Adele Dickinson. Contiene spoiler per chi non ha letto i primi due volumi editi da goWare.

Per prima cosa, come nei casi dei volumi precedenti, devo ringraziare Luca Terlizzi (collaboratore della casa editrice) per avermi inviato questa novella, permettendomi di continuare a leggere questa storia che mi sta davvero appassionando.

Prima di iniziare la recensione vera e propria, urge una premessa.

Oltre ad essere un volume molto breve (come potete leggere qui sopra), questa è anche una novella, che si pone tra Lord Kiran di Lennox (il secondo volume della serie) e Miss Adele Dickinson (terzo volume della serie), quindi non potrò entrare troppo nel dettaglio altrimenti rischierei di svelarvi particolari troppo importanti della vicenda.

Trattandosi, come vi dicevo, di una novella, Amanti va a fare da collegamento tra il secondo e il terzo volume della saga del Diario Vittoriano e ci svela alcuni piccoli particolari, che vanno a chiarire alcuni dubbi e a "riempire" quei piccoli buchi (voluti, ovviamente) che si riscontrano durante la lettura di Lord Kiran di Lennox.

Credo non sia necessario dirvi che, se avete intenzione di recuperare l'intera saga, prima di passare a Miss Adele Dickinson, dovete assolutamente leggere Amanti.

Ora, in tutta onestà, parlarvi della trama di questa novella, senza farvi una valanga di spoiler, sarebbe decisamente impossibile. Quindi, siccome non vi voglio rovinare la lettura, e sono contraria ad ogni tipo di spoiler, vi dico solo che, a livello di trama ho molto apprezzato anche questo breve volume.

Lord Kiran di Lennox e Amanti sono davvero ben collegati, come credo lo saranno Amanti e Miss Adele Dickinson (che spero di leggere presto, perché sono davvero curiosa) e trovo questa novella fondamentale per la continuità della vicenda.

E lo so, non vi sto dicendo nulla della trama, ma ho i miei buoni motivi.

Ad essere importante in questo breve volume, non è tanto la trama, quanto piuttosto la relazione tra Kiran e Robert, i nostri protagonisti.

Come già ho detto, nelle recensioni precedenti (qui e qui), la caratterizzazione dei personaggi è davvero ottima, sia per le figure secondarie - che, in ogni caso, svolgono sempre un ruolo importante e definito - sia per quelle che ricoprono un ruolo principale.

Altra cosa molto importante, forse la più importante, sono i legami e le interazioni tra i personaggi. Nonostante la brevità del romanzo, nulla è lasciato al caso e tutto è spiegato e reso al meglio, permettendo al lettore (che ha già letto i primi due volumi, ovviamente) di sapere qualcosa di più dei vari personaggi e di apprezzare il proseguimento della vicenda.

Dello stile di scrittura di Laura Costantini, ho già ampiamente parlato nelle recensioni precedenti, e finirò per ripetermi quando vi parlerò del terzo volume, quindi, per questa volta passo oltre. Confermo, nuovamente (e continuerò a farlo), che l'autrice riesce sempre a fare un ottimo lavoro con la contestualizzazione storica della vicenda, sia nelle ambientazioni che nella resa dei personaggi.

Io, però, ora mi fermo qui!

Questa doveva essere una recensione breve e temo di essermi dilungata anche troppo.

Se volete saperne di più su questa saga storica, in grado di trattare in maniera più che adeguata temi importanti e di grande attualità, vi consiglio di dare una letta alle due recensioni che vi ho linkato qui sopra (e a quelle che potete trovate su amazon e goodreads, ovviamente).

Personalmente, non posso che consigliarvi la saga del Diario Vittoriano, sono certa che non ve ne pentirete!

Il mio voto è:

4,5/5

Alla prossima recensione!

Silvia