Buon pomeriggio mie piccole volpi!
Oggi: articolo extra.
Vi segnalo ben tre nuove uscite!
Il mese scorso, se ricordate, vi ho già proposto un articolo simile.
Emanuela Navone, curatrice della collana Policromia, è stata così gentile da contattarmi ancora per propormi altre tre nuove uscite.
E quindi, eccomi qui a segnalarvele!
La collana Policromia, in collaborazione con PubMe, ha come obiettivo la promozione e la pubblicazione di quei libri che sono una voce fuori dal coro, non si fermano alle apparenze e cercano di raccontare qualcosa di importante al lettore.
Viaggio di sola andata.
Viaggio di sola andata
di Stefano Venditti
Editore: PubMe
Collana: Policromia
Pagine: 70
Prezzo: 12,00€ (ebook 2,99€)
Pubblicazione: 30 gennaio 2019
Link acquisto: cartaceo/ebook
Trama:
“La storia del soldato Giovanni Picciano mi è capitata tra le mani grazie a uno strano destino. Destino che mi ha rimesso in contatto con un’amica di Busso, Nicole Fratangelo, che non vedevo e non sentivo da diverso tempo. In una delle e-mail della nostra “chiacchierata” virtuale, Nicole mi ha raccontato che una sua amica, Carmela Picciano, era alla ricerca di un giornalista che potesse aiutarla a tenere alta l’attenzione nei confronti dei soldati dispersi nella campagna di Russia durante la Seconda guerra mondiale. Nello specifico, la signora Carmela era alla ricerca di un cronista che potesse, attraverso la scrittura, portare all’attenzione del popolo molisano, e non solo, il suo appello: trovare il maggior numero possibile di informazioni su suo zio, Giovanni Picciano, disperso nelle vicinanze del fiume Don.” Con questo breve saggio, il giornalista Stefano Venditti ha voluto dar voce a un interrogativo che ancora oggi assilla moltissime famiglie che non hanno avuto più notizie dei loro cari partiti per la Seconda guerra mondiale e risultati oramai dispersi. Attraverso la storia di Giovanni Picciano, l’autore affronta un tema di cui spesso si parla poco, con la speranza di dare alla famiglia del soldato, e a tante altre, un luogo su cui, finalmente, poter piangere le sue spoglie.
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Io sono l'usignolo.
Io sono l'usignolo
di Emanuela Navone
Editore: PubMe
Collana: Policromia
Pagine: 283
Prezzo: 17,00€ (ebook 2,99€)
Pubblicazione: 17 gennaio 2019
Link Acquisto: cartaceo/ebook
Trama:
Chi è Florian Chevalier e perché ha bruciato la casa del sindaco di Val Salice? Questo si domanda il giornalista Rubino Traverso, intenzionato a scoprirne di più e sorpreso che nessuno voglia raccontare nulla. Quando, proseguendo le ricerche, inizia a ricevere disegni bizzarri e strani messaggi intimidatori, capisce la verità non deve venire a galla. Che cosa nascondono gli abitanti di Val Salice? In un agosto spazzato dal vento, Rubino scoprirà a poco a poco che perfino un piccolo paese sperduto fra i monti liguri ha i suoi scheletri nell’armadio. E dovrà a tutti i costi scoprire quali. Cosa sei disposto a perdere pur di conoscere la verità?
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Boccioli di rose.
Boccioli di rose
di Maria Cristina Pizzuto
Editore: PubMe
Collana: Policromia
Pagine: 84
Prezzo: 12,00€ (ebook 1,99€)
Pubblicazione: 11 febbraio 2019
Link Acquisto: cartaceo/ebook
Trama:
Il libro presenta la vita interpretata dagli occhi di una ragazza anoressica, sotto molteplici aspetti della quotidianità. Si alternano stralci di riflessioni, pensieri, emozioni, e paragrafi in cui lei descrive come uscire da quei meccanismi della mente, e dunque, con l’andar del tempo, in che modo venire fuori dal tunnel dell’anoressia.
Anche questa volta, le trame dei tre libri proposti sono davvero interessanti e particolari.
Spero che questa breve segnalazione vi abbia in qualche modo incuriosito.
Spero davvero di potervi parlare più nel dettaglio di uno questi libri (magari già il mese prossimo). Anche questa volta non vi dico nulla su quella che sarà la mia scelta e vi lascio con la sorpresa: vediamo se qualcuno indovina.
Concludo ringraziando Emanuela per avermi contattato nuovamente!
Vi ricordo di lasciare un feedback agli autori, qualora decideste di acquistare e leggere i rispettivi romanzi e di far sapere anche a me il vostro parere (sapete che sono curiosa di vedere cosa ne pensate).
Al prossimo articolo!
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