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lunedì 14 gennaio 2019

#2 - BuJo Tips!: Bullet Journal setup GENNAIO

Buona sera mie piccole volpi!
Anche oggi articolo dedicato al planning.
Ma domani arriva una bella segnalazione librosa, promesso!


Eccomi qui, come promesso, pronta a mostrarvi il setup del mese di gennaio.
Come vi accennavo nell'articolo dedicato all'organizzazione generale (qui), quest'anno ho deciso di mantenere un'impostazione piuttosto semplice.
Sia per le pagine fisse che ho deciso di inserire, sia per la visione settimanale (quella di planning vero e proprio) sia per le decorazioni.
A proposito di decorazioni - anche se già vi ho accennato anche questo - la mia idea sarebbe quella di tornare a disegnarle io o, al più, affidarmi a sticker e washi tape (visto che ne ho un'infinità)
Questo vuol dire che, i setup tematici come quelli che ho fatto negli ultimi mesi del 2018, non ci saranno più...in teoria.
Poi, lo sapete, faccio abbastanza presto a cambiare idea, quindi potrei metterne uno ogni tanto. 
Tutto dipende da quanto tempo riuscirò a ritagliarmi da dedicare al bullet.

Ma ho fatto un'introduzione fin troppo lunga e, forse, pure un po' inutile.
Direi quindi che è il caso di passare al setup vero e proprio!




Gennaio, non serve certo che ve lo dica io, è il primo mese dell'anno, quello che segna l'inizio di tutto!
Quello che ti fa pensare "questo è solo l'inizio, devo prepararmi! Devo essere pronta!", ecco perché, come frase iniziale ho scelto proprio "this is just the beginning" (questo è solo l'inizio).
Oltre ad essere una frase da cui, in un certo senso, si potrebbe trarre un pochina di ispirazione, è anche il verso di una canzone che, mentre pensavo al setup, stavo ascoltando a ripetizione.
Trattandosi di un testo in giapponese, questa era una delle poche frasi che capivo (perché originariamente in inglese), quindi si può dire sia caduta proprio a fagiolo.
*grazie Jpop che mi sei sempre di ispirazione, anche se non capisco una ceppa*
Dato che la canzone da cui è partito tutto è giapponese, ho finito per dare un che di giapponeseggiante a tutto il setup. 
Tra dei vecchi doodle dedicati al paese del sol levante, ho trovato un fiore rosa che mi piaceva tantissimo e che mi sembrava perfetto per la mia copertina, così ho deciso di ingrandirlo, copiarlo e cambiare un po' il colore.
*il rosa non mi è mai piaciuto, quindi è diventato rosso*
Volevo colorare la parola "gennaio" di nero, ma mi sembrava troppo tetro e io volevo che il mio inizio avesse un che di luminoso e positivo, così l'ho fatto oro (cosa strana per me che non ho mai amato l'oro) e mi sono innamorata del risultato finale.




Ma basta parlare della copertina, ormai avrete capito quanto sono soddisfatta del mio piccolo capolavoro, passiamo alle altre pagine fisse.
Come sempre ho dedicato due facciate alla visione mensile che, ve lo dico già, non ha subito variazioni rispetto l'anno scorso.
Lo stile della scritta "gennaio" è lo stesso di quello della copertina (l'ho ricalcato paro paro), mentre per i colori mi sono orientata su un pesca - direi che possiamo definirlo così
Inizialmente volevo fare io i disegni, riprendendo il fiore in copertina, ma mi è mancato il tempo per dedicarmici con impegno, quindi ho pensato bene di perdere qualche diottria (e l'uso della mano destra) a ritagliare il washi tape con il cutter.
*perché è chiaro che mi piace complicarmi l'esistenza con cose di questo genere*
Alla fine, comunque, mi ha portato via meno tempo del previsto e il risultato mi è piaciuto talmente tanto che l'ho ripetuto anche nei tracker successivi.
Quest'anno ho deciso di ridurre il riquadrino dedicato ai goals mensili per fare spazio ad un mini tracker dedicato ai social dove segnare follower, like e lettori fissi in modo da monitorare anche questo ambito qui.
Ancora non so se lo farò sempre, diciamo che è una prova.
Anche l'habit tracke è rimasto pressoché invariato rispetto al 2018: ormai ho trovato una struttura che mi piace e che mi sembra funzionale (almeno per me), quindi credo non farò cambiamenti ancora per un bel po' di tempo.
I colori, in questo caso, riprendono sia i toni della copertina che quelli del calendario mensile, che quelli del washi tape che ho usato.
Qui intagliare il nastro è stato un po' più lungo, ma ormai mi ero inviata e non mi sono nemmeno resa conto del tempo che passava.
Per concludere il reparto tracker, abbiamo la solita pagina dedicata ai preferiti del mese e la new entry, ovvero il calendario delle ripetizioni.
In questo caso, trattandosi di una cosa che non vi mostrerò più di tanto, le decorazioni sono molto semplici, senza troppi fronzoli: un paio di washi tape e nulla più.


Ed ora, per concludere, passiamo alla parte dedicata la planning vero e proprio: la visione giornaliera/settimanale.
Anche quest'anno ho deciso di usare la "visione in colonna" (chiamiamola così), perché di recente mi ci sono trovata davvero bene.
Ve l'ho già detto tante volte, lo so, ma trovo che questa impostazione sia perfetta sia per segnare le varie task giornaliere che per fare un disegnetto nello spazio rimanente.
Se poi avete un sacco di cose da segnare, magari anche con degli orari prestabiliti, secondo me è l'ideale, perché avete abbastanza spazio per organizzare la giornata in fasce orarie.
*io di solito faccio una lista molto semplice e piuttosto a caso, ma magari ci penso...*
Come decorazioni ho deciso di alternare i tre washi tape che ho usato nelle pagine iniziali e ho fatto un disegno nello spazio dove sarebbe dovuto essere il lunedì - visto che gennaio è iniziato di martedì e mi disturbava lo spazio vuoto.


Bene!
Direi che vi ho detto tutto e che, al solito, mi sono dilungata un po' troppo, quindi la chiudiamo qui che forse è meglio.
Credo ormai sia palese quanto mi piace come è venuto questo primo setup del 2019 e quanto sono soddisfatta delle "nuove" impostazioni, non è il caso che mi ripeta ancora.


Vi sarete accorti che ho deciso di impostare l'articolo in maniera diversa rispetto al solito.
Questo perché vorrei, di volta in volta, darvi qualche spiegazione in più su come ho realizzato le varie decorazioni che compongono le pagine e perché mi fa piacere parlarvi di come sono arrivata a realizzare il tutto: insomma da che idea sono partita.
Mi auguro di non avervi annoiato troppo.
Se questo fosse un video di certo non supererebbe i cinque minuti, ma scrivendo sembra, in effetti, un sacco di roba. Abbiate pazienza, con l'età che avanza si diventa prolissi.

Fatemi sapere cosa ne pensate, sapete che il vostro parere mi interessa sempre!
Se avete consigli e simili, sapete dove trovarmi, quindi non esitate a scrivermi un commento con le vostre idee e opinioni!
Vi invito, questa volta a ragione, a seguirmi su instagram @slyfox_silvia, dove pubblico molte più foto dedicate al bullet e, ogni tanto, faccio anche qualche videuzzo nelle storie.


Al prossimo articolo!

Silvia

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