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sabato 19 agosto 2017

#48 Cosa penso di: L'arco degli amore perduti | recensione |

Seconda lettura del mese!
Grazie a Roberta che mi ha mandato il file riveduto e corretto del suo nuovo libro.
Sono terribilmente in ritardo con le recensioni, ma prometto di mettermi in pari il prima possibile!
Vi racconterò tutto nel riassunto del mese, adesso via con la recensione!



L'arco degli amori perduti
di Roberta Chillè

Editore: Auto-pubblicato
Pagine: 225
Prezzo: 8,32€ ( ebook 1,99€ )

Trama:
Al centro esatto dell'unico e incantevole parco della città di Lavender, definito come un posto magico dai tanti turisti che ogni anno la visitano, si trova un arco fiorito, custode di tanti baci, primi passi dei più piccini che non vedono l'ora di esplorare il mondo e di qualche piccolo segreto.
Un luogo pieno di magia, dove gli amori più difficili con il tempo riescono a ricongiungersi.
Dove tutta la tristezza è spazzata via, se solo per qualche minuto ci si siede a contemplare la serenità che emana un pomeriggio invernale fatto di aria fredda, e la pioggia è pronta a trasformarsi in piccoli cristalli di ghiaccio che fluttuano leggeri come tanti minuscoli petali pieni di speranza.
Qui, in questo paesino incantato, vive Lydia, una ragazza determinata, capace di dare tanto amore quando credeva di non aver più tempo da dedicargli, ecco che ritorna qualcuno in grado di stravolgere la sua quotidianità, come tanti anni fa.
Qualcuno che per tanto tempo è andato via dalla sua vita.
In una delle serate più fredde, chi è stato lontano da lei, proverà a farle battere di nuovo quel cuore ghiacciato come quello di una Principessa, rimasto immobile per tanto tempo.
Se il vero amore è in grado di riuscire a sbloccare l'anima più pura dalle piccole delusioni, allora sarà anche capace di farlo sbocciare più forte di prima.


Vi premetto, prima di cominciare la recensione, che questo è un libro auto-pubblicato e che è disponibile sia su Kobo Store che su Amazon Kindle. Si tratta inoltre del secondo libro di Roberta, trovate qui la recensione de Ad ogni battito del tuo cuore, la sua prima pubblicazione.

L'arco degli amori perduti è la storia di Lydia Blossom, una ragazza con la grande passione per i dolci, che gestisce la Caffetteria dei genitori nella piccola città di Lavander.
Dietro il grande sorriso e la solarità di Lydia si nasconde però una grande sofferenza amorosa, risalente ormai a molti anni prima. Ethan Wilson, è il ragazzo che Lydia credeva fosse il grande amore della sua vita e che l'ha lasciata senza darle spiegazioni, ed è lo stesso ragazzo di cui si innamora anche la cugina Emily. Ed ecco che il rapporto con quella che Lydia considerava quasi una sorella si deteriora, nonostante Emily poi finisca col sposare un altro.
Con il passare degli anni, Lydia decide di andare avanti con la propria vita, relegando l'amore per Ethan in un angolino del suo cuore.
Arriva quindi il momento di recuperare il rapporto con la cugina, incinta e abbandonata dal marito, di andare a vivere da sola e di gestire con le sue sole forze la caffetteria dei genitori.
Tutto sembra andare per il meglio, fino a quando Ethan non torna a Lavander, sconvolgendo gli equilibri di Lydia e riportando a galla sentimenti che credeva di aver sopito.


Come vi ho anticipato qui sopra, L'arco degli amori perduti è un romanzo auto-pubblicato che potete trovare in versione digitale sia su Kobo Store che su Amazon Kindle, in più, sempre su Amazon, potete trovare anche la versione cartacea.
Il primo libro scritto da Roberta mi era piaciuto parecchio e ho quindi deciso di leggere anche questo, perché la trama mi ha incuriosito e volevo saperne di più.

Come penso saprete, questo libro non appartiene esattamente a quello che è il mio genere preferito.
Di solito non leggo molti romance ed è abbastanza difficile che mi piacciano, perché tendo a trovarli tutti uguali e poco entusiasmanti.
Vi dirò però, che non è il caso de L'arco degli amori perduti.
La trama rispecchia molte delle caratteristiche di questo genere letterario, ma non cade mai nella banalità e si vede che l'autrice ha cercato di sviluppare qualcosa di personale e non simile ad altre opere già scritte.
Personalmente ho trovato qualche richiamo a Twilight, ma nulla di troppo evidente che possa, in qualche modo, disturbare il lettore. Sapendo poi dell'amore che Roberta nutre per questa saga, direi che è più corretto parlare di un omaggio che l'autrice ha voluto fare ai sui libri preferiti.

Passiamo ora ai personaggi che ho trovato tutti molto ben caratterizzati ed entrare in sintonia con loro risulta subito molto semplice.
Protagonista principale della vicenda è Lydia Blossom, una ragazza di quasi trent'anni che gestisce una caffetteria nella piccola città di Lavander.
Lydia è solare, dolce, gentile, disponibile e non perde mai il sorriso, nonostante dentro di lei siano rimaste le cicatrici di una grande delusione d'amore. Lydia è sicuramente il mio personaggio preferito e mi sono ritrovata spesso ad identificarmi con lei e con quelle che sono state le sue esperienze passate e presenti. Questa ragazza, a volte un po' goffa e impacciata, che non ha dimestichezza con i tacchi alti, con il trucco eccessivo e con lo shopping sfrenato, mi ha fatto sorridere più di qualche volta e non ho potuto fare altro che trovarla simpaticissima.
Ho apprezzato molto anche gli altri personaggi, sì, anche Emily che non è poi così antipatica come vuole far credere.
Un dettagli molto importante sono i legami che si creano tra le varie figure, anche tra quelle secondarie. Mi sono piaciuti i piccoli intermezzi dedicati ai clienti della caffetteria, ma anche il bellissimo rapporto che Lydia ha con i genitori.
L'unica cosa che posso dire di "negativo" è che a volte Lydia e Ethan mi sono sembrati troppo sdolcinati, ma questo è solo un mio parere personale da non simpatizzante per il romance.

Anche le ambientazioni sono ben rese, semplici ma dettagliate, in modo che il lettore possa farsi un'idea precisa del luogo ma anche viaggiare un po' con la fantasia.
Ho apprezzato molto lo stile di Roberta, perché si tratta di una scrittura semplice ma curata, che sa trasmettere emozioni al lettore e catturarne l'attenzione.
C'è qualche punto un po' lento, qualche refuso e magari alcune frasi io le avrei rese in maniera un po' diversa, ma tutto sommato la mia è stata una lettura scorrevole ed emozionante.

Se siete amanti di questo genere letterario e vi piace scoprire nuovi autori emergenti, vi consiglio sicuramente questo libro.

Il mio voto è:
✰✰✰✰
4/5

Alla prossima!

Silvia






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