Pagine

mercoledì 17 maggio 2017

#26 Cosa penso di: Fangirl | recensione|

Se tutto va bene, dopo questa recensione ne arriva subito subito un'altra!
Sono molto proud of me 😃


Fangirl
di Rainbow Rowell.

Editore: Piemme
Pagine: 513
Prezzo: 17,00€ (ebook 6,99€)

Trama:

Approdata all'università, dove la sua gemella Wren vuole solo divertirsi tra party, alcool e ragazzi, la timidissima Cath si trova sola per la prima volta e si rinchiude nella sua stanza a scrivere la fanfiction di cui migliaia di fan attendono il seguito. Ma una compagna di stanza scontrosa con il suo ragazzo carino che le sta sempre intorno, una professoressa di scrittura creativa che pensa che le fanfiction siano solo un plagio, e un affascinante aspirante scrittore che vuole lavorare con lei, obbligheranno Cath ad affrontare la sua nuova vita..



Prima di tutto, ho un messaggio per la Piemme
Grazie! Grazie per aver deciso di tradurre i libri di Rainbow Rowell, senza di voi non so cosa avrei fatto! Vi voglio bene, davvero♡

Fangirl è la storia di Cath e del suo primo anno al college.
E fino a qui potrebbe sembrare tutto molto semplice, ma non è affatto così, perché il primo anno di Cath sarà tutto tranne che semplice. Abituata a vivere a stretto contatto con la sorella gemella Wren, arrivate al college le due saranno costrette a separarsi e a condividere la propria stanza con due sconosciute. 
Wren sembra entusiasta, stringe subito amicizia con la sua compagna di stanza, va alle feste, si ubriaca e si diverte. 
Cath, invece, non la prende per niente bene. Alle feste preferisce la tranquillità della sua camera e, al socializzare preferisce il rintanarsi nella sua fanfiction su Simon Snow
Carry on, Simon, la fanfiction della ragazza, infatti ha un grande successo nel fandom, nonché un forte legame con la stessa Cath. L'intera vita di Cath sembra ruotare attorno a Carry on, Simon finché non si imbatte in Levi, amico di Reagan, la sua compagna di stanza. 
Come si evolverà il suo primo anno al college ora? 
E la sua fanfiction? 
E Wren che sembra essere diventata un'altra persona?



Dopo aver letto Eleanor & Park e averlo amato dalla prima all'ultima parola, mi sono ripromessa di recuperare qualsiasi altra opera di Rainbow Rowell. E così è stato, anche se, in verità, me ne manca uno...ma questa è un'altra storia.

Tutti, ma proprio tutti, parlavano così bene di Fangirl che, se la Piemme non l'avesse tradotto, probabilmente avrei optato per la lettura in lingua tanto ero curiosa.
Avevo il timore di rimanere delusa perché, sapete come va in questi casi, quello che piace a mezzo mondo potrebbe non piacere a noi e invece...
Non sono rimasta delusa nemmeno un pochino!

Protagonista principale della vicenda è Cather, detta Cath, una diciottenne alle prese con il primo anno di college e tutte le esperienze che questo può portare.
Cath, però, è anche una fangirl e una fanwriter. Insomma, in poche parole, Cath scrive fanfiction, in special modo sulla saga di Simon Snow. La sua fanfiction Carry On, Simon è famosissima sul web soprattutto ora che l'ottavo ed ultimo libro della saga sta per uscire.
Il personaggio di Cath, vuoi perché anche io scrivo fanfiction, è senza dubbio il mio preferito e quello in cui più mi sono rivista. Caratterialmente ho trovato molto di me in Cath, l'affinità e la simpatia erano inevitabili.
Cath è una ragazza semplice, dal carattere chiuso. Non si fida facilmente degli altri e riesce a sentirsi sé stessa solo con Wren, la sorella gemella; preferisce rintanarsi tra i capitoli delle fanfiction e tra le pagine di un libro piuttosto che stringere nuove amicizie con i compagni di college. Si può dire che i rapporti interpersonali non facciano per lei.
Altro personaggio che non ho potuto non apprezzare tantissimo è Levi
Come si fa a non volergli bene?!
Levi e Cath sono perfetti insieme, non avrei potuto immaginarla con nessun'altro, senza contare che fin dalle prime pagine si vede che lui è completamente perso per lei.

L'intera vicenda viene narrata in terza persona anche se il punto di vista principale è sempre quello di Cath.
Nonostante questo, tutti i personaggi sono caratterizzati al meglio, ognuno con una sua caratteristica precisa che lo identifica. La cosa più importante, però, è che nessuno di loro è stereotipato (se non volutamente).Questo rende più facile entrare in sintonia con loro e affezionarsi a quello che più ci assomiglia.
Nessuno dei personaggi della Rowell è perfetto, basti pensare alle scelte sbagliate di Wren, all'incapacità di relazionarsi di Cath, al doppio gioco di Nick e così via.
Per quanto riguarda le ambientazioni, Rainbow Rowell ha tratteggiato tutti i luoghi principali con poche pennellate riuscendo però a renderli reali e tangibili.
Nello specifico, le location sono quelle tipiche di un college americano: le aule dove si tengono le lezioni, la biblioteca, le confraternite, i locali con le loro feste e le camere dei dormitori.
Quello che più mi ha colpito, però, da un punto di vista descrittivo, è la resa dei sentimenti dei vari personaggi. Quello che ognuno di loro prova è illustrato in maniera perfetta e facilmente identificabile dal lettore, che non fatica ad immedesimarsi nei personaggi e ad emozionarsi con loro.

Il libro, inoltre, presenta un espediente narrativo che io ho sempre apprezzato molto, ovvero "il libro nel libro".
In questo caso, abbiamo a dirittura un "doppio libro nel libro", perché oltre alla narrazione standard, che ci racconta la vita di Cath al college, abbiamo anche alcuni spezzoni della fanfiction che la giovane sta scrivendo e altri ancora tratti dalla saga originale di Simon Snow.
Vi dirò che a me è sempre piaciuta molto l'idea di poter seguire pi filoni narrativi contemporaneamente, che si intrecciano tra loro e si completano a vicenda Mi ha sempre dato l'idea che, in questo modo, si può conoscere qualcosa di più della trama e dei personaggi.

Gli spezzoni dedicati a Simon e Baz mi hanno incuriosito tantissimo, al punto che ora non vedo l'ora di leggere Carry On e, lo devo ammettere, non mi dispiacerebbe nemmeno leggere l'intera saga di Simon Snow, peccato che non esista.

Lo stile della Rowell è decisamente uno dei miei preferiti.
Riesce a trattare temi importanti con estrema semplicità, rendendoli comprensibili a tutti e consentendo al lettore di immedesimarsi al meglio. La lettura è scorrevole, veloce, coinvolgente e appassioannate.
Inoltre la Rowell, soprattutto in questo libro, si dimostra in grado di padroneggiare diverse stili di scrittura, senza però risultare scontata o forzata.

Se avete apprezzato Eleanor & Park, non potete non leggere Fangirl.
Io lo consiglio a tutti, non solo agli amanti del genere!


Il mio voto è:
✰✰✰✰✰
5/5





P.S. Non so se sono io ad essere facilmente condizionabile, però mi sento di ritenermi particolarmente legata a questo libro. Non tanto per i temi trattati, quanto perché il legame tra Cath e la sua fanfiction e il modo in cui la ragazza esprime il suo amore per la scrittura, mi ha fatto tornare la voglia di scrivere.



Alla prossima!

Silvia

Nessun commento:

Posta un commento