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giovedì 26 gennaio 2017

#1 Cosa penso di: Illuminae: file_01 | recensione |


La prima recensione del blog, sono emozionata! *^*

Illuminae è stata la mia prima lettura di gennaio e quindi del 2017, e devo dire che l'anno è cominciato decisamente bene!




Illuminae: file_01
di Amie Kaufman e Jay Kristoff
Editore: Mondadori
Pagine: 599
Prezzo: 22,00 €  (ebook 9,99€)

Trama:
Questa mattina Kady pensava che rompere con Ezra sarebbe stata la cosa più difficile da affrontare oggi.
Questo pomeriggio il suo pianeta è stato invaso.

Anno 2575, due megacorporation si fanno la guerra per Kerenza, un pianeta che è poco più di un granello di sabbia coperto di ghiaccio e sperduto nell'universo.
Purtroppo nessuno ha pensato di avvertire gli abitanti di quel pianeta dell'imminente attacco.
Bersagliati dal fuoco nemico, i due neo ex, Kady ed Ezra, trovano riparo su due astronavi che si stanno occupando dell'evacuazione.

Ma l'invasione di Kerenza non è che l'inizio...





Quando è uscito questo libro (mi riferisco alla traduzione italiana), io già avevo sentito voci di ogni genere riferite all'edizione originale in lingua. Non leggendo in inglese, però, e trattandosi di un libro decisamente particolare, non ci ho capito granché.
E così, fortunatamente, ho evitato tutti gli spoiler del caso e sono riuscita a godermi la lettura dalla prima all'ultima pagina.


Devo ammettere, però, che sono stata molto indecisa sul voto da dare alla mia lettura, perché, come vi dicevo qui sopra, questo è un libro molto particolare.
Non troverete, infatti, la classica narrazione perché questo non è un romanzo, questo è un insieme di file: ci sono trascrizioni di interrogatori, di chat, di filmati...ma ci sono anche pagine che vi lasceranno senza fiato.
Dovrete seguire la narrazione tra linee rette, picchi, spirali, cerchi...
E non mi riferisco al ritmo, ma all'aspetto visivo e all'ordine delle parole. 
In certi casi, mentre leggevo, ho dovuto rigirare il libro in tutti i versi per potermi facilitare la comprensione, senza contare i punti in cui un pezzo di parola si perde nella congiunzione tra le pagine. Si capisce sempre tutto quello che si legge, ma non sempre è facile concentrarsi sul discorso.
Ed è proprio questo che mi ha messo il dubbio sulla valutazione.

Visivamente il libro è qualcosa di stupendo, credo di non aver mai avuto nulla di simile tra le mani e non mi pento affatto di averlo preso cartaceo (spendendo decisamente tanto).
Senza contare la sovra-coperta plastificata e semi trasparente, che è una delle più belle e particolari che io abbia mai visto; o la copertina, curata fino nei minimi dettagli e, per una volta, identica all'originale americana.
Purtroppo, però, la lettura a volte risulta un po' rallentata e non molto semplice, per i motivi che vi ho detto qui sopra.

Tutto sommato, comunque, la storia mi è piaciuta!
Non avevo mai letto nulla che fosse ambientato nello spazio, con astronavi, colonizzazione dei pianeti, intelligenze artificiali e chissà che altro.
I personaggi, nonostante non ce ne venga mai fatta una descrizione dettagliata, sono comunque ben caratterizzati.
Kady ed Ezra mi sono stati simpatici fin da subito. 
Soprattutto Kady che, in parole povere, è un hacker con i fiocchi e ha i capelli rosa.
Kady è senza dubbio quello che si può definire un personaggio cazzuto. Non vi posso dire tutto quello che fa durante le quasi 600 pagine di Illuminae, altrimenti vi svelerei tutta la storia e anche il finale. 
Mi sono piaciuti gli scambi di battute tra i due neo ex fidanzati, che a tratti sono stati davvero divertenti. 
Un altro personaggio che mi ha colpito molto, ammesso che di personaggio si possa parlare, è Aidan, l'intelligenza artificiale che controlla la nave spaziale dove si trova Ezra. Mi è piaciuto come a volte appaia così confuso e spiazzato da sembrare umano. Mi è piaciuto anche come, dall'inizio fino alla fine, lui sia l'unico a comprendere la verità e la gravità di quello che sta accadendo. Nonostante l'equipaggio della nave spaziale consideri le sue azione dettate da un mal funzionamento del server (o qualcosa di simile, di computer capisco gran poco).
Il legame che si crea tra Aidan e Kady, l'unica con cui si mette in contatto diretto e che riesce a capirlo, è davvero particolare e interessante. A volte mi sembrato quasi che cominciasse a provare dei sentimenti per lei...

Delle ambientazioni è un po' difficile parlare, non essendoci descrizioni ma solo alcune immagini.
Così come è difficile parlare dello stile di scrittura.
Quelli che abbiamo davanti sono un insieme di file, quindi il linguaggio è quello tipico dei rapporti militari, delle e-mail, delle chat.
Senza dubbio la lettura è veloce, forse non sempre il massimo della scorrevolezza, ma tutto sommato veloce. Ci sono un bel po' di termini tecnici, il linguaggio informatico non manca e, cosa un po' particolare, le parolacce ve le dovete immaginare perché sono censurate.


C'è un altro particolare, ve lo confesso solo alla fine di questa recensione, che mi ha fatto abbassare il voto.
Alla fine, gira che ti rigira, Illuminae si trasforma in World War Z (sì, il film con Brad Pitt).
Arrivano gli zombie assassini, o meglio, arriva un morbo che trasforma tutti in psicotici assetati di sangue e se, fino a quel momento la trama mi aveva preso abbastanza, poi sono rimasta un pochino delusa, perché mi sarei aspettata tutto ma non gli zombie.

Ecco, mi sa che ho detto troppo...
Mi fermo qui perché non voglio rischiare di svelare più del consentito.




Io, comunque, questo libro mi sento di consigliarvelo.
Soprattutto se siete amanti del fantasy/distopico/spaziale, direi che questo è il libro che fa per voi.


Il mio voto è:
✰✰✰✰ 
4/5

Grazie e alla prossima recensione! 

Silvia

4 commenti:

  1. Nell'inizio insomma :) complimenti! Buon viaggio nel mondo di blogger

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  2. Benchè io sia un'appasionata del genere, purtroppo questo libro mi ispira poco, soprattutto per le modalità di impaginazione. Se mai dovesse capitarmi tra le mani gratuitamente potrei dargli una chance, fino a quel momento continuerò a pensare che sia scomodo da leggere. Si, lo ammetto, sono una tradizionalista! Mea culpa.

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    1. In effetti è un po' scomodo, non che si faccia fatica a capire, però a volte bisogna rigirare il libro che, essendo di 600 pagine, non è nemmeno tanto leggero.
      E anche il prezzo è un po' proibitivo, io ho approfittato del Natale e me lo sono fatto regalare, altrimenti credo avrei aspettato ancora per comprarlo ;)
      Comunque è una bella storia, dai. Ho letto libri decisamente peggiori.

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